Straordinario successo per l’evento organizzato Domenica 5 marzo 2023, presso il San Bartolomeo Green
Event. Il défilé di Nello De Blasiis, promosso insieme a Loreto Marziale Banqueting Designer, ha
entusiasmato ed emozionato tutti i presenti.
La moda si fa pensiero ecologista, sociale, esistenziale e diventa show. E’ cosi che lo stilista napoletano
vuole parlare al mondo e trasmettere le sue idee in particolare sulla società che “è un organismo vivente in
continua evoluzione” dice “ed il cambiamento caratterizza tutte le sue forme. Cambia la moda, l’arte,
l’architettura, i paesaggi, la tecnologia… cambiano i punti di riferimento, i valori, i nostri eroi e quindi i
nostri miti…” da questa riflessione la collezione prende il nome di Miti Contemporanei.
“Il punto fondamentale è quello della riflessione sul sociale: siamo tanti, dove stiamo andando? Quali sono
i punti di riferimento? Tutte le età sociali, oggi, a cosa pensano? Prima c’erano valori e vari riferimenti,
adesso quali sono? Tik Tok, Instagram? Che modelli propongono? Un giorno, stando dal salumiere, ho visto
affiancate due figure: quella di Maradona e quella di Gesù. Ognuno di noi ha il suo mito, i miei vanno da
quelli del calcio a Cristo, un mito che viene da altri tempi, il rivoluzionario per eccellenza; attualmente,
infatti, perde la semplice connotazione religiosa, e viene considerato anche come uno studioso, un filosofo.
Perché, duemila anni fa, ha avuto l’idea di portare l’attenzione alla divinità dell’uomo, a quanto l’uomo
possa essere vicino a Dio nella capacità di amare, di creare, di avere uno spirito”.
Il defilé inizia con un vero e proprio invito alla pace, vedendo sfilare in passerella un abito a sirena
realizzato interamente con pizzi incastrati a mano artigianalmente, miscelando i vari colori dell’arcobaleno,
una reinterpretazione originalissima che già anticipa quello che sarà il valore della sfilata, che si è, di fatto,
articolata in 3 momenti ricchi di sorprese, di capi che si trasformano e che nascondono nuove forme
funzionali al contenuto semantico che il creativo vuole trasmettere.
Le coreografie di Andrea Tarantino incarnano ad hoc i passaggi del défilé sulle note di Marilyn Monroe, con
“Diamond”, emblematico di una società in cui fascino, ricchezza e potere sembrano essere l’unica risorsa
che conta, e di Madonna che, individuata come uno dei miti contemporanei, è considerata da De Blasiis
un’artista moderna, capace di rompere miti e tabù, dalla profonda religiosità intima e non di facciata.
Proprio per questo lo stilista decide di affiancare 2 pezzi “Like a Prayer” e “Vogue”, il primo con
un’ouverture di profondo valore esistenziale, il secondo un invito al movimento creativo ed
all’esplicitazione della “superstar” che è in ognuno di noi!
“E nella notte buia, una bolla di luce, fecondata dal ritmo della passione, sboccia e lascia volare palloncini
luminosi al cielo… i propri sogni diventano realtà ed indicano il cammino, diventano il cammino stesso!”
I sogni di chi vede il calcio come un ideale, un momento di condivisione e non solo di lotta.
I sogni di chi cerca unione nella famiglia e sogna il matrimonio, l’amore, i figli.
I sogni di chi vede la natura e l’ambiente come la propria casa e vuole scoprirli e viverli sempre.
Per questo motivo la scelta della location non è casuale, De Blasiis è stato ispirato dagli animali che a San
Bartolomeo fanno mostra di sé come modelle in passerella, splendidi e colorati. Un luogo magico dove
scorrazzano a contatto con la natura fenicotteri rosa e lama, più altre specie animali, alcune della quali in
via d’estinzione.
“Ho preso così le figure di animali apparentemente feroci, come la tigre o l’aquila, per ricamarli a mano su
stampa” unendo tecnica di ricamo artigianale a stampa moderna.
La sartoria di De Blasiis si trova a Napoli e si occupa di moda femminile e maschile. All’artigianato classico
miscela la sperimentazione: tessuti nuovi e tecniche che rispettano la natura. Ad esempio, nella nuova
collezione, ha ideato una produzione di abiti patchwork: una mini-linea con filati ad hoc usando tessuti
riciclati, raccolti da aziende che distribuiscono campionari, con un’attenzione particolare ai colori e ai
materiali. Il creativo, inoltre, ha utilizzato bottiglie di plastica che poi ha appiattito con i ferri a caldo
per creare patine ritagliabili e produrre paillettes da applicare sull’abito cult della linea che ha concluso il
defilè per rappresentare il pensiero madre della collezione, ossia che “volere è potere, anche quando si
tratta di rispettare la natura”.
Il tutto è stato gestito dalla regista Luisa Corcione. Tanti i personaggi intervenuti: Francesco Mànisi attore,
Antimo Mallardo personaggio televisivo, Davide Montana calciatore attore, Daniele Dattero cantante,
Michele de Simone presidente del Coni, Giovanni Chianelli giornalista del Mattino, Luca De Lorenzo attore e
cantante, Michele Dentice di uomini e donne. Ad impreziosire la serata gli allestimenti di Lio Di Muro e la
musica di Dj Antonio Gambardella.