“Il Pride è una festa per tutti”. A dirlo è Chiara Iezzi, insieme con la sorella Paola, con cui forma ila famoso
duo musicale, madrina del Roma Pride. “Vogliamo che il mondo vada vanti e i diritti acquisiti siano
intoccabili”, ha aggiunto Paola.
Paola e Chiara danno il via al Roma Pride 2023, di cui sono le madrine. Tra polemiche e rivendicazioni, tutto
quello che c’è da sapere intorno all’evento di sabato oggi 10 giugno.
Conferenza stampa affollata e delle grandi occasioni, quella della vigilia, perché dedicata proprio alle due
cantanti, tornate dopo 10 anni d’attesa con l’exploit del Festival di Sanremo, un nuovo disco, due inediti e un
feat. in uscita al fianco di Boomdabash. Paola Iezzi, di rainbow vestita insieme alla sorella con unghie pittate
e t-shirt glitterate con sopra scritto “Viva el Amor“, ha spiegato ai giornalisti presenti cosa significhi per lei
il Pride. “Essere orgogliosi di ciò che si è”. “L’essere orgogliosi passa attraverso l’accettazione. Ci si guarda allo
specchio e ci si accetta per ciò che si è, ci si ama e ci si vuole bene in ogni piccolo anfratto della propria
personalità. Il Pride è una presa di coscienza di ciò che si è. Credo sia una delle più belle manifestazioni
pacifiste. La possibilità di inondare le città con l’amore e con l’orgoglio di essere sé stessi è una cosa
bellissima”. Sulla stessa lunghezza d’onda Chiara Iezzi, la quale ha aggiunto che “il vestito migliore che si
possa indossare è la fiducia in sé stessi e l’accettazione di sé, che espressa anche all’esterno consente anche
agli altri l’opportunità di liberarsi da eventuali costrizioni mentali, come se fosse una catena dell’amore”.
Paola e Chiara: «Si può essere madri anche senza parto»
“Ci chiamano le mamme. Noi non siamo madri biologicamente, né io e nemmeno mia sorella, ma si può
essere mamme in mille modi”. Così Paola Iezzi, sorella di Chiara, nel corso della conferenza stampa di
presentazione del Roma Pride, che domani sfilerà tra le vie del centro della Capitale. “Questa cosa
dell’attaccamento di dover per forza partorire biologicamente un figlio… Il concetto di madre è qualcosa che
va oltre. Anzi non dovrebbe appartenere al sesso: la madre è la madre, colei che ti accoglie, ti abbraccia. Ed è
lì che ti sostiene. È uno spazio sicuro”.
Roma Pride 2023: il percorso della parata, il programma e gli orari In 20 mila sono pronti ad invadere le vie del centro storico di Roma per prendere parte alla parata
Roma Pride 2023: il percorso della parata, il programma e gli orari
In 20 mila sono pronti ad invadere le vie del centro storico di Roma per prendere parte alla parata del Pride
che si svolgerà sabato 10 giugno (domani) con partenza alle 15 da piazza della Repubblica. Il lungo
serpentone arcobaleno sfilerà tra carri e musica mettendo in scena la grande festa dell’orgoglio Lgbtqia+.
Slogan scelto per l’edizione 2023, nata tra le polemiche dopo la decisione della Regione Lazio guidata da
Francesco Rocca di togliere il patrocinio alla parata, è «Queeresistenza», un grido di resistenza, un grido di
esistenza. Testimonial dell’evento le cantanti Paola & Chiara che si esibiranno sulle note della canzone
«Furore». Quest’anno il Pride si arricchisce anche di un percorso di collaborazione intrapreso dal Circolo di
Cultura Omosessuale Mario Mieli e il coordinamento Roma Pride con Disability Pride Network, rete
informale in continua espansione fatta da singoli individui e organizzazioni che hanno deciso di collaborare
per affermare «un nuovo modo di vivere e vedere la disabilità».
Il percorso del corteo
Il percorso del corteo, da piazza Esedra, percorrerà viale Luigi Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour,
piazza dell’ Esquilino, via Liberiana, piazza di Santa Maria Maggiore, via Merulana, largo Brancaccio, via
dello Statuto, piazza Vittorio, via Emanuele Filiberto, viale Manzoni, via Labicana, piazza del Colosseo, via
dei Fori Imperiali, largo Corrado Ricci e via dei Fori Imperiali per concludersi a piazza Madonna di Loreto. In
vista del Pride sono in programma divieti di sosta e chiusure al passaggio del corteo.
Atac, mezzi sospesi o deviati
Durante la sfilata, ha fatto sapere l’Atac sul suo sito, potranno essere deviati, limitati o sospesi i mezzi delle